Bocelli concert in Villa Manin (Udine) - Review

[westsiderny]

29 luglio 2006
ANDREA BOCELLI in concerto Villa Manin - Passariano di Codroipo (Ud) v Sabato 29 luglio 2006 - ore 21.00 v
L'Associazione Culturale Euritmica, in collaborazione con l'Azienda Speciale e la Pro Loco Villa Manin, l'Orchestra Sinfonica del Fruili Venezia Giulia ed il Coro del Friuli Venezia Giulia, con el sostegno degli Assessorati alle Attività Produttive e Cultura della Regione Friuli Venezia Giulia e con il contributo della Banca di Cividale, ha l'onore di presentare l'evento dou dell'estate musicale 2006: nella prestigiosa cornice della Villa Manin di Passariano di Codroipo, avrà luogo, sabato 29 luglio 2006 alle ore 21.00, il concerto del Maestro Andrea Bocelli, la voce italiana oggi più amata nel mondo.

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[Dubai Lovely]

accidenti...non saro' in Italia...perche' tutti i concerti ora???
io torno il 23/8...
Andrea, il prossimo anno programmo le mie ferie in base alle date dei tuoi concerti...

[Francesca]

Eh Valeria ! questo concerto di Udine lo sappiamo da molto tempo

[Dubai Lovely]

si cara...lo immaginavo...tu specialmente sai sempre tutto...sei unica!!!!
ma io solo ora ho avuto la conferma che non potro' tornare in Italia in ferie se non dopo il 22 agosto!!!
Avevo sperato sino all'ultimo di poterle programmare dal 27 luglio...e invece!!! Poi Villa Manin e' bellissimissima!!!!
Un abbraccio...

[westsiderny]

Attesa per Bocelli sabato a Villa Manin

Codroipo
Importante evento sabato a Villa Manin di Passariano dove l'Associazione Culturale Euritmica, in collaborazione con l'Azienda Speciale e la Pro Loco Villa Manin, l'Orchestra Sinfonica del Friuli Venezia Giulia ed il Coro del Friuli Venezia Giulia, hanno organizzato alle 21, il concerto di [glow=red]Andrea Bocelli[/glow] , la voce italiana oggi più amata nel mondo.

I "numeri" di questo evento sono già considerevoli: un palco-scenico coperto da 400 mq, una platea da 6.000 posti a sedere, con un'area riservata al pubblico in piedi, per una capienza totale di 12.000 persone, il coro e l'orchestra formeranno un ensemble di 150 elementi, il cui impatto visivo e sonoro sarà notevole. Il programma prevede un repertorio classico-operistico, con Bocelli accompagnato dal soprano Annamaria Dell'Oste, dal baritono Gianfranco Montresor e dall'Orchestra Sinfonica e Coro del Friuli Venezia Giulia, diretti per l'occasione dal Maestro Marcello Rota. Inoltre il tenore toscano duetterà con Rosalia Misseri, la splendida Esmeralda del musical "Notre-Dame de Paris" di Riccardo Cocciante e Floria Tosca in "Tosca, Amore Disperato" di Lucio Dalla. La Misseri accompagnerà il tenore nei brani tratti dal suo ultimo lavoro discografico "Amore", che ha già venduto quasi tre milioni di copie, in cui il cantante reinterpreta alcune delle più famose canzoni del repertorio romantico e grandi classici pop.

Il Gazzettino Online

[westsiderny]

Un Bocelli tra lirica e pop
«Qui a villa Manin ho esordito con Zucchero il 28 giugno del 1993»

Sarà l'evento dell'estate quello di stasera, alle 21, nella dimora dogale passarianese. La grande esedra della Villa Manin , nel cuore del Friuli, accoglierà infatti il tenore Andrea Bocelli per un concerto lirico, ma con una interessante concessione al pop.Ad accompagnarlo sarà l'Orchestra Sinfonica del Friuli Venezia Giulia, diretta per l'occasione da Marcello Rota, una bacchetta che se non conosce ancora bene il complesso regionale conosce bene Bocelli e quindi è perfettamente in grado di far incontrare le esigenze della voce e quelle degli strumenti. Un concerto lirico, si è detto, con concessioni al pop.Nella parte dedicata al repertorio romantico dell'opera italiana il tenore toscano avrà come partner una sua vecchia conoscenza friulana, il soprano Annamaria Dell'Oste e il baritono Gianfranco Montresor. Tra le "sorprese" della serata, Andrea Bocelli duetterà con...
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Maestro Bocelli, il concerto di Villa Manin ha a che fare in qualche modo con la programmazione del suo Teatro del Silenzio?

«In un certo senso sì, in quanto gran parte del repertorio che eseguirò è lo stesso che eseguo nel Teatro del Silenzio».

Una gran parte, dunque, e il resto, in cosa consisterà?

«In Friuli farò un'eccezione. Considerato il buon successo che sta ottenendo il mio ultimo disco "Amore", ho pensato di fare un "regalo" al pubblico di Villa Manin eseguendo una parte delle canzoni contenuto nell'album e per l'occasione avrò accanto Rosalia Misseri».

Ha già avuto modo di ascoltare l'Orchestra Sinfonica del Friuli Venezia Giulia che l'accompagnerà?

«No, non la conosco, ma so che è una buona orchestra. Del resto sarà affidata alla bacchetta di Marcello Rota che conosce bene me, per cui sono certo che non ci saranno problemi a entrare subito in sintonia».

Il concerto di Villa Manin rappresenterà anche un reincontro tra lei e il soprano Annamaria Dell'Oste?

«Certamente e ne sono lieto. Con Annamaria abbiamo cantato al festival di Taormina, all'Arena di Verona e in giro per il mondo. Una partner di grande voce e grande professionalità».

Questo concerto rappresenta anche un ritorno, seppure dopo parecchi anni, in Friuli?

«Sì e proprio nella Villa Manin di Passariano, dove ho cantato ai miei esordi ospite di un concerto di Zucchero».

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[westsiderny]

Per felice capriccio del destino...
... o per fortunato sortilegio, la densa cortina di nuvole nere, che fino all'ultimo faceva temere un rinvio del concerto, ha cominciato a diradarsi proprio quando Andrea Bocelli ha intonato "E lucean le stelle" (per la cronaca, preceduto da un beneaugurante segno di croce). Nella fastosa cornice dogale della Villa Manin, gremita da circa tremila melomani provenienti anche da Paesi lontani, quali il Canada, la Finlandia, il Bahrein - come ha sottolineato la presentatrice Maria Giovanna Elmi - il tenore toscano ha dato fondo al suo repertorio classico e leggero più collaudato, raccogliendo ad ogni proposta una larga messe di consensi. Particolarmente intense le emozioni profuse con il duetto dal primo atto della Bohème (O soave fanciulla) per chiarezza e mobilità di dizione non disgiunte dal rispetto dei segni espressivi; non meno esaltanti il Cielo e mar dalla Gioconda, poi Di quella pira dal Trovatore, con il suo calibratissimo "oteco", così come il repertorio napoletano (Funiculì Funiculà di L. Denza e P. Turco, Marechiare di F.P. Tosti, Torna a Surriento di G. ed E. De Curtis) e altri evergreen quali Vieni sul mar di A. Califano, Mamma di C.A. Bixio, Voglio vivere così di G. D'Anzi, dove Andrea Bocelli ha elargito risorse vocali altrettanto strepitose fatte di incisività, emissione omogenea e duttile nel controllo delle dinamiche, senza rinunciare a quella sorta di marchio personale che consiste nel vezzo prettamente strappaapplausi di suggellare teatralmente certe canzoni con uno squillante acuto.

Insomma, un successo trionfale, come quello che il cantante è da anni abituato a riscuotere in tutto il mondo, successo che faceva sembrare assai remote...

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