"In quello spesso periodo fu invitato dal maestro Pavarotti a partecipare, in veste di ospite, a uno spettacolo televisivo, dove avrebbe dovuto duettare con lui. L’invito era giunto di notte per telefono. Amos stava già dormendo, quando all’improviso uno squillo lo aveva fatto trasalire; all’altro capo del filo una voce gli aveva detto: “Buonasera, sono il maestro Pavarotti...” Sulle prime, ancora nel sonno, aveva pensato a uno scherzo, ma poi aveva riconosciuto il timbro inconfondibile della voce del più celebre tenore del mondo e null’altro poté fare se non prendere atto di quella circostanza che aveva dell’incredibile."
(la musica del silenzio)
http://fr.youtube.com/watch?v=1MW6khOdWfM
e qualche anno dopo:
http://fr.youtube.com/watch?v=AeDXhIjdc ... ed&search=
Pensiamo alla tristezza di Andrea oggi.